Il Barbiere-un mestiere antichissimo

Il Barbiere-un mestiere antichissimo

Negli ultimi anni il mestiere di barbiere è tornato di gran moda! Il nuovo stile maschile ,che impone barba curata e ben tenuta, ha riportato i riflettori su un mestiere che si era un pò perso nei tempi, ridonando la giusta attenzione ad una delle professioni più antiche del mondo!

Sì, perché il barbiere era una figura conosciuta ed importante già nella società romana e greca. Nel 500 AC la barba andava di moda curata ed era segno di uomo di potere. Il barbiere quindi era, già allora, una professione importante.

Fu Alessandro Magno , pare per la scarsità di peluria nel viso, a cambiare la moda di allora, proclamando che tutti gli uomini dovessero avere il viso rasato, emettendo anche una legge che imponesse la rasatura!

Nel 290 AC pare che il barbiere sia diventato un elemento fondamentale per la società di allora, lì gli uomini andavano a radersi e lì discutevano di novità e di politica.

Dal primo cristianesimo, il ruolo del barbiere divenne ancora più importante! Sarà per l’abilità nell’uso del rasoio, sta di fatto che il barbiere iniziò ad essere non solo il detentore dello stile degli uomini, ma anche un quasi-medico, un chirurgo! Al barbiere di fiducia venivano infatti affidati i salassi depurativi, l’estrazione dei denti e dei piccoli interventi!

Da questo periodo storico ( Medioevo ) deriva anche il simbolo tradizionale del barbiere, il palo a righe rosso e blu che è spesso esposto come insegna.

Il cilindro allungato evocava al palo che il barbiere chirurgo dava al paziente durante il salasso. Il pomo in bronzo all’estremità indicava la forma del vaso in cui veniva raccolto il sangue .Le strisce rosse sul bianco inizialmente erano costituite proprio dalle garze insanguinate avvolte intorno al palo che venivano messe ad asciugare al sole. In seguito la pratica del salasso non è stata più praticata ma il palo è rimasto per indicare l’attività del barbiere: il rosso rappresentava il sangue, il bianco le bende e l’azzurro le vene sporgenti.

Oggi sono il simbolo universalmente riconosciuto del barbiere.

Con il tempo vennero promulgate delle leggi che ridimensionarono il mestiere di barbiere, che tornò essere un lavoro più legato all’estetica e molto lontano dalla pratica medica.

Nel XIX e XX secolo , il barbiere, mestiere di fatto mai scomparso, tronò in auge. Gli uomini amavano prendersi cura di sé a maggior ragione se a farlo era un barbiere dalle mani esperte che usava saponi di qualità e radeva con il rasoio a mano. Il barbiere era anche un punto di aggregazione sociale, una sorta di circolo dove ci si trovava per parlare , giocare a scacchi e prendere delle importanti decisioni a volte.

Felici quindi che il mestiere del barbiere sia tonato ad avere lo spazio e l’attenzione che si merita!
Fonti :
https://www.immagine1800.it/mestiere-del-barbiere/
https://design.fanpage.it/perche-i-pali-dei-barbieri-sono-rossi-bianchi-e-blu/