L’elastico fa bene ai capelli?

Quando si parla della salute dei capelli, spesso si fa attenzione ai fattori come lo stress, lo smog o l’alimentazione sbilanciata. Ma hai mai pensato che l’elastico per capelli che usi ogni giorno potrebbe avere un ruolo nel benessere delle tue lunghezze?

Molto più di un semplice accessorio, l’elastico può diventare un alleato o un nemico della tua hair care routine. Usare l'elastico sbagliato con modalità d'uso errate, può infatti contribuire a spezzare i capelli, indebolirli o favorire la formazione di nodi e doppie punte. In questo articolo vedrai come anche quello che sembra un normale gesto quotidiano, come legarsi i capelli, può definire o cambiare la salute dei tuoi capelli e del tuo cuoio capelluto.

Cosa comporta tenere sempre i capelli legati?

Raccogliere i capelli può essere una scelta pratica, perché ti aiuta a sentirti in ordine durante le giornate più frenetiche, è una comodità e anche una scelta stilistica talvolta. Ma se da un lato la coda di cavallo o lo chignon sono alleati di stile e funzionalità, dall’altro può avere delle conseguenze sulla salute della chioma se si usa l’elastico in modo poco consapevole.

Legare i capelli ogni giorno, in sé, non danneggia il bulbo pilifero, a patto di utilizzare accessori delicati e realizzare raccolti non troppo rigidi. Il problema nasce quando si tende a tirare troppo le radici, o si sceglie un elastico che stringe eccessivamente le lunghezze: in questo caso, si possono verificare rotture dei fusti e caduta localizzata, soprattutto in corrispondenza delle tempie e dell’attaccatura frontale.

In effetti, esiste anche una condizione chiamata alopecia da trazione: si tratta di una forma di diradamento causata proprio dalla tensione continua esercitata sui capelli legati troppo strettamente, o trattenuti con accessori aggressivi. Se questa trazione viene protratta nel tempo, può portare a una perdita permanente nelle zone più sollecitate.

Un altro effetto collaterale poco conosciuto è il cosiddetto “mal di testa da coda alta”; alcuni studi hanno evidenziato che raccolti molto stretti possono provocare dolore in diverse aree del capo, a causa della trazione costante su cute e terminazioni nervose del cuoio capelluto, che è una zona estremamente vascolarizzata e sensibile.

Questo non significa che dobbiamo dire addio per sempre alla nostra amata coda: la chiave è l’equilibrio. Addentriamoci meglio nell’argomento per capire tutte le casistiche possibili, qui sotto.

Dormire con i capelli legati fa bene?

Molti si chiedono se legare i capelli durante la notte sia una buona abitudine o un potenziale fattore di stress per la chioma. Dormire con i capelli legati non solo non fa male, ma può addirittura portare benefici, a patto di seguire alcune semplici accortezze.

Il segreto sta nella scelta dell’elastico e del tipo di raccolto: banditi i legami troppo stretti e le code alte che tirano la radice, meglio optare per acconciature morbide, come una treccia bassa o una coda leggera sulla nuca, realizzate con elastici in tessuto delicato o seta. In questo modo si evita lo sfregamento eccessivo durante la notte, si protegge il fusto del capello e si riduce il rischio di spezzature.

Un altro vantaggio? Con i capelli raccolti delicatamente, si limita il contatto diretto con il viso e il sebo della pelle, aiutando la chioma a rimanere pulita più a lungo. Un piccolo trucco per guadagnare anche un giorno in più tra uno shampoo e l’altro.

E se i capelli sono corti e difficili da raccogliere? Nessun problema: in questi casi, può essere utile indossare una cuffia di seta o un foulard leggero. La seta, in particolare, è un materiale naturalmente liscio che non crea attrito, aiuta a prevenire l’effetto crespo e preserva la naturale idratazione del capello, senza stressare il cuoio capelluto.

Quale elastico non rovina i capelli?

Quando si tratta di proteggere la salute della chioma, anche i piccoli gesti quotidiani possono fare la differenza. L’elastico per capelli, per esempio, non è un semplice accessorio: se scelto male o usato con troppa foga, può causare stress, rottura e addirittura caduta dei capelli. Ma allora, quale tipo di elastico conviene davvero usare?

1. Gli elastici rivestiti in tessuto morbido, come quelli che si trovano nei negozi specializzati o dai parrucchieri, sono tra le scelte più sicure; permettono di raccogliere i capelli senza tirare eccessivamente né comprimere la fibra capillare;

2. Lo scrunchie si distingue per delicatezza ed estetica. Realizzato in tessuti soffici come cotone, viscosa o seta, è perfetto per un raccolto comodo e protettivo. Lo scrunchie in seta, in particolare, è considerato uno degli alleati più efficaci per evitare l’attrito e ridurre la rottura del capello, grazie alla sua azione “gentile” sul fusto;

3. L’elastico a spirale, conosciuto anche come “elastico invisibile”. La sua forma a molla, simile al vecchio filo del telefono, permette di distribuire la pressione in modo non uniforme, mantenendo saldi i capelli senza schiacciarli, tirare le radici o lasciare segni visibili.

Naturalmente, oltre alla scelta dell’elastico, conta anche il modo in cui lo usiamo. Evitiamo di strappare via i capelli con movimenti bruschi: sciogliere la coda lentamente, liberando le ciocche una per una, è il modo migliore per non stressare il fusto. Solo dopo si può procedere con la spazzola per districare eventuali nodi, sempre con delicatezza.

Perché è importante lavare gli elastici per capelli?

Lavare gli elastici per capelli è importante tanto quanto scegliere l’elastico giusto e utilizzarlo nel modo corretto. Un elastico pulito non trasferirà sporco o residui di prodotti per capelli alla tua chioma ed evitare così la proliferazione di batteri. 

Gli elastici in gomma o silicone possono essere lavati a mano immergendoli nell'acqua tiepida con un detergente delicato, come lo shampoo per capelli. Dopo aver strofinato delicatamente per rimuovere lo sporco, gli elastici possono essere risciacquati con acqua tiepida per rimuovere tutti i residui di detergente. È importante lasciare asciugare gli elastici all'aria, evitando l'esposizione diretta al sole, per prevenire la loro deformazione. 

Gli elastici in tessuto (come lo scrunchies) possono essere lavati in lavatrice, in un sacchetto per biancheria delicata. In ogni caso, la frequenza di lavaggio dipende dall’utilizzo degli elastici; si consiglia di lavarli regolarmente, almeno una volta alla settimana, o più spesso se sono molto sporchi. 

Quali accortezze avere nell’uso dell’elastico per capelli?

Utilizzare l’elastico per capelli ogni giorno non è di per sé un errore, ma richiede alcune accortezze per evitare danni a lunghezze e cuoio capelluto. Ecco una serie di accorgimenti utili:

1. Scegli elastici delicati e di qualità: evita gli elastici con parti metalliche, che possono graffiare e danneggiare il fusto capillare. Opta per elastici che non lasciano segni sulle lunghezze (ne abbiamo parlato sopra).

2. Evita di stringere troppo la coda o lo chignon: soprattutto se indossi l’acconciatura per molte ore, l'eccessiva trazione può portare alla rottura del capello o, nei casi più estremi, causare alopecia da trazione.

3. Non legare sempre i capelli nello stesso punto: alternare altezza e tipo di raccolto aiuta a evitare che una zona della testa subisca uno stress localizzato.

4. Lascia respirare i capelli durante la giornata: scioglili quando possibile, ad esempio dopo l’allenamento o una volta tornata a casa, così da ridurre la pressione prolungata sulle radici.

5. Non rimuovere l’elastico con gesti bruschi: sciogli i capelli lentamente, aiutandoti con le dita per liberare eventuali ciocche incastrate ed evitare strappi.

6. Dopo aver tolto l’elastico, dedica qualche minuto al cuoio capelluto: un leggero massaggio con i polpastrelli o con una spazzola massaggiante stimola la circolazione, rilassa le tensioni e contribuisce al benessere generale dei capelli.

Con piccoli gesti quotidiani è possibile continuare a godere della comodità dell’elastico, ma senza compromettere la salute dei capelli.

Cosa usare al posto degli elastici per capelli?

Esistono alternative efficaci per evitare di usare tutti i giorni l’elastico, che permettono di raccogliere i capelli in modo delicato. Tra le opzioni più gentili troviamo:

• Grandi fermagli: pratici e versatili, consentono di fissare i capelli con una presa sicura ma senza stringere. Sono ideali per raccolti casual e acconciature da giorno.

• Foulard e fasce in tessuto: perfetti per un look raffinato e allo stesso tempo protettivo. Avvolgono i capelli senza creare attrito, evitando la rottura del fusto.

• Bacchette per capelli: ispirate allo stile orientale, permettono di fermare i capelli in chignon morbidi e chic, ideali per chi cerca un raccolto elegante ma rispettoso della fibra capillare.

• Forcine: se usate con delicatezza, possono aiutare a creare raccolti morbidi e personalizzati, senza tirare le radici.

• Treccia morbida: una delle acconciature più “hair-friendly”, utile anche di notte per proteggere la chioma e ottenere un effetto mosso naturale al risveglio.

Insomma, basta poco per cambiare abitudine e proteggere la salute dei capelli anche nella vita quotidiana. Alternare accessori diversi e prediligere raccolti soffici è un gesto semplice ma prezioso per mantenere la chioma forte, elastica e luminosa nel tempo.

I consigli plus di Salute Capelli se leghi sovente i capelli con l’elastico

Prima di legare i capelli e quando li sciogli, prenditi un momento per spazzolarli con delicatezza usando una spazzola massaggiante e districante come Scalpro: le sue setole flessibili aiutano a sciogliere i nodi senza spezzare i capelli, mentre stimolano il cuoio capelluto, riattivando la microcircolazione.

Per proteggere le lunghezze e prevenire la rottura, puoi applicare qualche goccia del Bao-Med Luxuriate Hair Serum. Grazie alla combinazione di olio di semi di baobab, squalene ed estratto di erbetta dorata, questo siero nutre in profondità e sigilla le doppie punte, rendendo i capelli più forti e lucenti.

Una maschera ideale per i capelli sfibrati, invece, è la Mediceuticals Mx Dual Therapy, perfetta per donare struttura al capello senza appesantirlo. 

Hai dubbi o domande? Contattaci, io sono Claudio, titolare di Salute Capelli, e insieme al mio team di esperti nel settore tricologico ti aiuteremo a scegliere il prodotto più adatto alle tue esigenze. Puoi anche scriverci alla mail info@salutecapelli.it o sulla chat presente sul sito. La nostra assistenza clienti ti risponderà il prima possibile.